Anna Florina
Musicoterapia
La musica inizia dove il linguaggio finisce
Nel mio lavoro di musicoterapeuta, utilizzo metodi efficaci per portare i miei clienti alla riflessione e alla consapevolezza di sé e per sostenerli nello sviluppo di nuove prospettive e strategie emotive per affrontare le diverse situazioni di vita.
La musicoterapia non cura le malattie, ma può migliorare la qualità della vita, alleviare la sofferenza psicologica e aprire nuove possibilità di sviluppo personale.
Non è necessario che i miei clienti abbiano competenze musicali o che suonino uno strumento musicale.
Le mie aree d'interesse
Mi considero una persona molto sensibile con la delicatezza necessaria per lavorare nelle diverse aree di pratica della musicoterapia. La mia resistenza emotiva e la mia resilienza sono forti. La mia creatività giocosa e la mia immaginazione fantasiosa arricchiscono il mio lavoro, soprattutto nella musicoterapia con i bambini, ma ne traggono vantaggio anche gli adulti e le persone con disabilità.
Supporto durante la malattia e nell'affrontare i traumi
bambini e adolescenti
con fobia sociale
Famiglia
Stress e tensione
Songwriting terapeutico
Sostegno al lutto
Musicoterapia. A chi è adatta?
Ogni persona è in grado di godersi la musica, fare musica ed esprimersi con essa fin dalla nascita. La musica fa parte della nostra vita quotidiana nel grembo materno e ci accompagna consciamente o inconsciamente da quel momento in poi fino al nostro ultimo respiro.
Suono e silenzio appartengono l'uno all'altro come il giorno e la notte e solo in questa comunanza emergerà la musica.
La musicoterapia è adatta a tutti, giovani o anziani, musicali o completamente non musicali (anche se personalmente non credo a questa parola, ma questo è un altro argomento).
La musicoterapia “richiede” nulla. La musicoterapia vede, mostra e dona. La persona, le sue esperienze, la sua storia di vita molto personale come una partitura vivente devono semplicemente essere presenti e la musica arriva da sola.
La musicoterapia può essere fruita in modo attivo o ricettivo. Insieme scopriremo quale potrebbe essere l'offerta giusta per te.
"Anche una canzone molto piccola può illuminare molta oscurità."
Francesco d'Assisi